Il settore del bartending in Italia è cambiato radicalmente: oggi è una professione altamente qualificata, con ampie possibilità di crescita e specializzazione. In questa guida completa scoprirai tutto quello che c’è da sapere per iniziare o migliorare la tua carriera come bartender nel 2025.
Indice dei contenuti
- Perché diventare bartender oggi
- Come diventare bartender: i primi passi
- Corso per bartender: cosa aspettarsi
- Stipendio bartender in Italia 2025
- Lavorare come bartender all’estero
- Competenze richieste per lavorare come bartender
- Formazione professionale: la proposta AdHoreca
- Domande frequenti
Perché diventare bartender oggi
Il bartending non è più un lavoro improvvisato, ma una professione richiesta, specializzata e in evoluzione. Secondo i dati Unioncamere, il settore HoReCa avrà bisogno di oltre 200.000 addetti entro il 2028. Le figure più ricercate sono quelle con una formazione solida.
Inoltre, fare il bartender oggi significa far parte di una community globale, dove lo stile personale e la creatività vengono valorizzati. Dai cocktail bar premiati alle catene alberghiere di lusso, le opportunità sono molteplici. Chi investe in formazione e aggiornamento costante può accedere a ruoli di responsabilità, anche a livello internazionale.
Come diventare bartender: i primi passi
Se ti stai chiedendo come iniziare a lavorare come bartender, il primo passo è scegliere un percorso formativo serio, che ti dia competenze pratiche e teoriche. Evita corsi troppo brevi o poco strutturati: servono ore al banco e trainer esperti per imparare davvero.
Oltre alla formazione, è importante fare esperienza sul campo, anche in piccoli locali o eventi privati. Questo ti permette di sviluppare sicurezza, velocità e capacità di relazione. La costruzione di un network professionale è altrettanto fondamentale: conoscere altri professionisti ti apre nuove possibilità lavorative e formative.
Corso per bartender: cosa aspettarsi
Un buon corso per bartender ti insegna mixology, merceologia, gestione del bar, HACCP, e molto altro. È importante scegliere un percorso che includa:
- Sessioni pratiche con simulazioni reali
- Formatori con esperienza nel settore
- Modulo di job placement
Un corso completo può fare la differenza tra lavorare in un pub o in un cocktail bar di alto livello.
Stipendio bartender in Italia 2025
Quanto guadagna un bartender in Italia nel 2025? Ecco i dati aggiornati:
Livello di Esperienza | Inquadramento CCNL | Stipendio Lordo Mensile |
---|---|---|
Bartender Junior/Apprendista | 5°-6° livello | €1.500 – €1.600 |
Bartender Qualificato | 4° livello | €1.700 – €1.800 |
Capo Barman/Bar Manager | 2°-3° livello | €1.900 – €2.200+ |
In locali turistici o cocktail bar di alto livello, le mance possono raddoppiare lo stipendio. Inoltre, straordinari e lavoro notturno sono spesso ben retribuiti secondo contratto.
Lavorare come bartender all’estero conviene?
Valutare di fare il bartender all’estero può essere una scelta vantaggiosa. Ecco alcuni riferimenti:
- Svizzera: €4.400-8.100/mese
- Germania: €1.800-2.400 netti
- UK: oltre £3.000/mese nei locali di fascia alta
Se hai certificazioni e parli inglese, le opportunità all’estero sono numerose.

Competenze richieste per lavorare come bartender
Hard Skills
- Mixology e tecniche di preparazione cocktail: dalla shakerata alla tecnica stir&strain, conoscere i metodi di miscelazione è fondamentale per lavorare con rapidità e precisione.
- Conoscenza di distillati e liquori: sapere come è prodotto un distillato e come usarlo nei cocktail fa la differenza tra un drink corretto e uno indimenticabile.
- Calcolo drink cost e gestione scorte: è essenziale per garantire la redditività del bar e ridurre gli sprechi.
Soft Skills
- Ascolto attivo e relazione con il cliente: comprendere le preferenze dei clienti e offrire un’esperienza personalizzata è il cuore del servizio di qualità.
- Storytelling: raccontare i cocktail: ogni drink può diventare un’esperienza se accompagnato da una storia interessante o da una presentazione creativa.
- Gestione imprevisti e problem solving: in un ambiente dinamico come il bar, saper reagire con prontezza è una skill cruciale.
Un bartender capace di upselling può aumentare il fatturato medio dell’8%.
Formazione professionale: la proposta AdHoreca
AdHoreca è una scuola di formazione per bartender riconosciuta a livello nazionale. Il suo programma “Raise the Bar” è articolato in tre fasi:
- Incipit: per principianti
- Raise the Bar: corso professionalizzante
- The Lab: modulo avanzato
Trainer con esperienza reale, laboratori attrezzati, e accesso post-corso a masterclass ed eventi rendono il percorso unico nel panorama italiano.
Domande frequenti
- Qual è lo stipendio di un bartender in Italia? Dipende da livello, esperienza e tipo di locale. Dai 1.500 € ai 2.200 € + mance.
- Che corso serve per diventare bartender? È consigliabile un corso professionale con parte pratica e certificazioni HACCP.
- Conviene fare il bartender all’estero? Sì, soprattutto in Svizzera, Germania e UK se hai esperienza e parli inglese.
- Quanto dura un corso per bartender? In media dalle 40 alle 100 ore, a seconda del livello.
- Che differenza c’è tra barista e bartender? Il bartender si specializza in cocktail e mixology, il barista in caffetteria e servizio base.
Conclusione
Diventare bartender oggi significa intraprendere una carriera completa, professionale e internazionale. Investire in una formazione seria è la chiave per costruirsi un futuro nel settore dell’ospitalità.
AdHoreca ti accompagna passo dopo passo nel tuo percorso. Inizia oggi. Alza il livello. Raise the Bar.